Il concetto di continuità verticale, nasce dall’idea che il bambino cresca e si sviluppi in un continuum di esperienze attraverso il passaggio tra comunità educanti: Nido - Scuola dell’Infanzia e Scuola dell’infanzia – Scuola Primaria. Nell’ottica della continuità verticale, educatrici ed insegnanti condividono una comune cultura pedagogica tra loro e con i successivi gradi d’istruzione.
La continuità educativa 0/6 anni, valorizzata dal progetto pedagogico/didattico di entrambi i servizi, è parte integrante delle programmazioni. La logica della continuità si concretizza, non solo acquisendo informazioni e conoscenze sui propri bambini, ma prevedendo la costruzione di percorsi e collegamenti reciproci, relazioni, scambi, spazi comuni, in una condivisione di obiettivi. Quindi, poniamo particolare attenzione alla fase dell’accoglienza, considerandola fondamentale per un approccio positivo dei bambini e dei loro genitori nel nuovo ambiente scolastico.
La continuità educativa si realizza come continuità di persone (bambini, educatrici, insegnanti); di esperienze (attività ed eventi), di metodi e di progetti.
Nell’ambito del progetto continuità, le azioni educative si sviluppano attraverso:
- l’esplorazione da parte dei bambini dei luoghi che frequenteranno negli anni successivi;
- incontri tra educatrici ed insegnanti per la programmazione di percorsi educativi di continuità;
- acquisizioni d’informazioni su ciascun bambino;
- partecipazione a gruppi di lavoro sulla continuità;
- organizzazione di attività e laboratori tra i bambini grandi del Nido e i bambini grandi della scuola dell’Infanzia.